Leggo che l’ultima volta che ho aggiornato il blog era il 3 luglio. Mi chiedo: non è successo nulla nel frattempo? Nulla degno di nota? Nulla degno di essere notificato alle masse?
Questo è il punto.
Ricordo il mio primo blog. Ci avevo messo pure il contatore dei bidet.
Più pensi di essere invisibile e inascoltato e più ti sbudelli l’anima nel blog. Avrebbe potuto intitolarsi “I cazzi miei, non uno mancante” quel blog.
Poi, col tempo, s’innesca il processo inverso. Ma perché devo raccontare i cazzi miei a TUTTA ‘sta gente? E s’inizia a chiedersi cose misantrope e sensa senso come “Ma servono i commenti in un blog? Ma serve ancora il blog? Ma serve ancora il bidet? L’ultimo l’ho fatto nel 2009 a stare al contatore”.
Comunque, cose dal 3 luglio ne sono accadute, scazzi, ipotesi, alcune concretezze. Quattro concretezze sono quattro libri che dovrebbero uscire da fine di quest’anno a fine anno prossimo. Il primo è la raccolta ragionata e commentata delle vignette pubblicate sul Post.it. Si intitola “The full Monti”, ma aspetto di avere la copertina definitiva e le cianografiche per farci un articoletto come si deve.
Sempre per motivi di vignetta, ma stavolta si svignetta live, sarò a Ferrara ospite del Festival di Internazionale.
Domenica 7, ore 14.00 al Teatro Comunale, Thierry Vissol, di cui godo l’immeritata stima e vice versa, mi ha coinvolto in questa cosa che si chiama “Lo stato dell’Unione a vignette” (qui il programma della tre giorni del Festival).
Ovviamente io sono lì perché mancava l’italiano nella barzelletta. Gli altri vignettisti infatti sono un belga e un olandese, il più fesso dei quali ha vinto minimo il premio Picasso mi fa una Sega Piangendo e lo pubblicano in tutto il mondo e oltre, c’è pure loro vignette incise su lastra in platino nel Voyager, in direzione Alfa Centauri, a quest’ora.
Comunque nelle mie vigne io scriverò molte volte cazzo in varie lingue, così, per dare soddisfazione a Thierry che è un fine poliglotta.
Ho scritto tutto? No, ma so’ finiti quei tempi che scrivevo tutto nel blog.
Ora i cazzi miei li twitto.
2 risposte a Domenica 7 ottobre a Ferrara