Ho conosciuto Francesco Settembre di Antani Comics a Terni in occasione di quella specie di tour promozionale, assolutamente spontaneo e non pianificato, che saltò fuori da vari inviti di fumetterie, e appassionati gestori delle stesse, in seguito all’uscita della prima edizione autoprodotta de Ladolescenza.
Lui, Francesco, e amici a corredo, si rivelarono persone gentilissime e soprattutto nutrienti.
Per questo quando, tramite Michele e Caterina della Bao, m’arriva proposta di partecipare a Narnia Fumetto, una delle tante belle iniziative organizzate da Francesco, per portare in anteprima (di mesi!) su qualsiasi presentazione ufficiale la nuova edizione de Ladolescenza e del volume inedito Se muori siamo pari, entrambi editi da Bao Publishing, non ho detto semplicemente sì: ho detto sì con sincero entusiasmo e ho chiesto “Quanto pagano?”.
Vabe’, vado lo stesso, mi son detto, so come ricavare mio intangibile tornaconto da questo tipo d’evento.
A parte le mie cazzate da simbaticone d’una certa età (sempre più certa), l’informazione seria è : Narnia Fumetto, i giorni sabato 3 e domenica 4 mi si trova presso lo stand Bao a fare i sorrisi e a tirar dentro la pancia quando mi scattano le foto vicino a tipi secchi; altrimenti sono in giro a imparare dagli autori bravi de fumetto come s’inserisce il muscolo gran dentato nell’obliquo esterno addominale alto.
Ah, anche la cosa dell’anteprima dei due libri è vera. Ecco qui le copertine (quella de Ladolescenza è nuova). Le metto piccole perché questa presentazione è una specie di flash mob clandestino (perciò è pubblicizzato in largo anticipo nel mio blog, in quello Bao, in quello di Narnia Fumetto, e giù in bacheca del condominio, e… ehm) e poi perché su ‘sti due volumi voglio tornarci per bene quando saranno disponibili in libreria e nel web.
In chiusura, solita nota d’ingaggio per i novizi che arrivano allo stand , e che invece i miei lettori abituali già conoscono: a chiunque si presenti con porchetta o altro prodotto masticabile di norcineria, gli fo disegnino ad acquarello autografo con lagrima, ma non chiedetemi di disegnare vostro zio o il gatto della vostra ragazza. Quello è rompere il cazzo, e ci sono già io lì per ‘sto lavoro.
non penso di potercela fare con le stampelle, ma sicuro mando mio fratello come emissario.
tieni in caldo una copia di se muori siamo pari =)
Mannaggia non poterci essere, ma anche se sono in procinto di trasferirmi in Spagna farò comunque in modo di entrare in possesso delle tue nuove creazioni.
Un mucchio di baci e di pensieri buoni.
(claudia)